Che "seminario"!!!

Ti illuminano d'immenso e ti fanno sentire orgogliosa di essere loro "collega" questi ragazzi vivi, di questi ragazzi che ti aiutano a spogliarti dell'etichettatura di nuova generazione priva di valore, che subisce l'istruzione senza partecipare. Altroché, fanno di più per conquistarsi quel contatto con il mondo nel quale entreranno a far parte, armati di palloncini e caramelle. Si inventano clown per portare il sorriso a coloro che ne sono stati privati, per rendere più lieve il dolore, o solo per far trascorrere momenti allegri ( se felici è dir troppo)! Che dire del progetto dell'Ospedale Dei Pupazzi..da "pupazzologa" in carriera, elogio questi aspiranti dottorini che hanno proposto e messo in atto tale progetto, già portato avanti in altri paesi (come in Spana, dove è addirittura pubblicizzato in televisione..), con il quale cercano di migliorare il rapporto dei bambini con la malattia, il medico e l'ospedale, tentano di far crollare il muro del pregiudizio e della paura, nei confronti, per esempio, delle medicine, inculcato attraverso parole dette spesso con troppa leggerezza...chi non è stato minacciato di essere punito con una spaventosissima puntura?
Coinvolgenti e stimolanti, perchè vederli così attivi, vinta la battaglia con quei tomi che pesano quintali, ti mettono buon umore, aiutano a sollevare gli occhi dal tuo corpicino e dal tuo io troppo grande. Ti spingono a partecipare, a vivere la vita, ad aiutare gli altri a viverla meglio.
Davvero un bel "seminario, tenuto da bravi attori, nessuno escluso! Grazie per averci fatto partecipare!